Il guardiano dello zoo

Sono sempre stato affascinato dagli animali. Alle elementari, a 6 anni, mi capitò di dover scrivere la tipica composizione: “Cosa farò da grande.” I miei compagni scrivevano che volevano diventare avvocato, professore universitario, o ballerina classica, mentre io scrissi il mio compito dicendo che avrei voluto fare il guardiano dello zoo. Tornato a casa, raccontai con orgoglio la cosa a mia madre che mi sorrise e poi mi disse: “Fare il guardiano dello zoo non significa solo stare con gli animali. Devi anche pulire i loro recinti. Non è tanto un problema pulire il recinto della volpe, ma quando si tratta di pulire quello dell’ippopotamo…”

Al Kruger Park il guardiano dello zoo che è sempre stato stato in me è tornato a galla. E gli ippopotami non erano chiusi dentro recinti.

 

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